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Punti chiave
Il semaglutide inizia ad agire già dopo la prima dose, anche se la maggior parte delle persone nota cambiamenti significativi entro i primi tre mesi.
Tra questi effetti figurano un miglior controllo della glicemia, una riduzione dell’appetito e una perdita di peso progressiva.
Tuttavia, la velocità con cui si manifestano i benefici può variare in base a diversi fattori, come la dose prescritta e le modifiche allo stile di vita. Il semaglutide è il principio attivo contenuto in farmaci come Ozempic, Wegovy e Rybelsus.
Che tu stia assumendo il semaglutide per controllare il diabete, perdere peso o entrambi, è normale chiedersi quando si inizieranno a vedere i risultati.
La risposta dipende da variabili individuali, tra cui le abitudini alimentari, il livello di attività fisica e la costanza nel trattamento. Di seguito analizziamo cosa indicano gli studi scientifici per aiutarti a capire cosa aspettarti.
Cos’è il semaglutide e come funziona?
Il semaglutide è il principio attivo presente in farmaci come Rybelsus e Ozempic (approvati per la gestione del diabete di tipo 2) e in Wegovy (indicato per la perdita di peso).
Ozempic e Wegovy sono inoltre autorizzati per ridurre il rischio di eventi cardiovascolari gravi in pazienti con malattie cardiache: Ozempic in associazione al diabete di tipo 2 e Wegovy in soggetti con obesità o sovrappeso.
Rybelsus si assume per via orale, mentre Ozempic e Wegovy sono farmaci iniettabili somministrati una volta a settimana.
Tutti contengono semaglutide, un agonista del recettore GLP-1, che simula l’azione di un ormone intestinale coinvolto nella regolazione dell’appetito e della glicemia.
Il semaglutide rallenta la digestione, mantenendo più stabili i livelli di glucosio e prolungando la sensazione di sazietà. Inoltre, stimola la secrezione di insulina e riduce la produzione di glucosio da parte del fegato, in particolare quando i livelli di zucchero nel sangue sono elevati.
Agisce anche sul cervello, in particolare sulle aree responsabili della gratificazione alimentare, contribuendo a diminuire sia la fame che le voglie impulsive.
Anche se l’azione farmacologica ha inizio già dalla prima dose, i risultati visibili e duraturi si sviluppano gradualmente.
Quanto tempo ci vuole perché il semaglutide faccia effetto per perdere peso?

Alcuni pazienti riferiscono una leggera perdita di peso già nelle prime settimane, ma i risultati più consistenti tendono a manifestarsi a partire dal terzo mese.
Anche nei casi in cui il semaglutide non viene prescritto specificamente per dimagrire, spesso si osserva comunque un calo ponderale.
Ad esempio:
- In uno studio su Ozempic, i partecipanti trattati con 1 mg di semaglutide hanno perso in media 5 kg in tre mesi.
- In un altro studio condotto con Wegovy, dosi di 1,7 mg e 2,4 mg hanno portato a una perdita media di peso tra i 6 e i 7 kg (circa il 6% del peso corporeo) nello stesso arco di tempo. Dopo sei mesi, la riduzione di peso ha raggiunto i 12 kg, ovvero quasi l’11% del peso iniziale.
Negli studi su Rybelsus, la forma orale, si è osservata una perdita di 2-4 kg in 26 settimane, pari al 2,5%-4% del peso corporeo, con risultati migliori alle dosi più elevate.
Con le formulazioni iniettabili, l’effetto tende a essere più rapido e marcato:
- Dopo 28 settimane, chi assumeva 1 mg ha perso in media il 7% del peso.
- Con 2,4 mg (dose standard di Wegovy), la perdita ha raggiunto il 9,6%.
Quanto tempo ci vuole perché il semaglutide faccia effetto sul diabete?
Anche se l’attività biologica inizia immediatamente, l’impatto sui livelli glicemici può richiedere alcune settimane per diventare evidente.
Negli studi su Ozempic:
- Dopo 12 settimane, la glicemia a digiuno è scesa del 22%.
- La glicemia postprandiale è diminuita del 36%.
- Dopo 30 settimane, il 70% dei pazienti trattati aveva raggiunto un livello di emoglobina glicata (HbA1c) inferiore al 7%, rispetto al 28% del gruppo placebo.
Rybelsus ha mostrato una riduzione dell’HbA1c tra l’1,2% e l’1,4% da un valore iniziale medio dell’8%, entro 26 settimane.
Anche se i cambiamenti non sono immediati, il semaglutide raggiunge una concentrazione stabile nel sangue dopo circa 4-5 settimane di somministrazione continua.
Quanto tempo impiega il semaglutide a sopprimere l’appetito?
Uno degli effetti più rapidi e tangibili è la riduzione dell’appetito, che si manifesta con minore fame, sazietà precoce e diminuzione delle voglie.
Questo cambiamento può iniziare già nelle prime settimane, ma diventa significativo entro i primi tre mesi.
Chi assumeva 1 mg di semaglutide ha riportato una netta diminuzione della fame e una maggiore capacità di controllo durante i pasti.
In particolare, il desiderio di cibi ricchi di grassi è diminuito sensibilmente. Rispetto al placebo, i pazienti trattati hanno consumato:
- il 24% in meno di calorie totali;
- il 35% in meno durante i pasti principali.
Questo si è tradotto in una perdita di circa 5 kg, prevalentemente a carico del tessuto adiposo.
Fattori che influenzano la velocità dell’effetto

Aderenza al trattamento
Uno degli elementi fondamentali è la regolarità dell’assunzione:
- Ozempic e Wegovy vanno iniettati una volta a settimana, sempre lo stesso giorno.
- Rybelsus si prende per via orale, ogni giorno, a stomaco vuoto e almeno 30 minuti prima di cibo o bevande.
Indipendentemente dalla formulazione, è essenziale affiancare il trattamento a una dieta bilanciata e a un’attività fisica regolare. Queste abitudini potenziano l’efficacia del farmaco e aiutano a mantenere i risultati nel tempo.
Altri fattori legati allo stile di vita
- Sonno insufficiente: Dormire meno di sette ore per notte può aumentare il desiderio di cibi ipercalorici e ridurre il controllo alimentare.
- Stress cronico: Può alterare il sonno, stimolare l’appetito e ostacolare la motivazione all’attività fisica. Tecniche come meditazione, attività fisica o terapia cognitivo-comportamentale sono valide strategie di gestione.
- Fumo e alcol: Smettere di fumare o limitare l’alcol può favorire ulteriormente il dimagrimento.
Condizioni mediche sottostanti
Chi soffre di altre patologie, come il diabete di tipo 2, può vedere una perdita di peso più lenta. In uno studio, i soggetti con diabete hanno perso circa il 4% del loro peso in tre mesi, rispetto al 6% di chi non era diabetico.
In media, chi ha il diabete perde fino a un terzo in meno rispetto a chi non ha questa condizione.
Importanza della dose e del tipo di semaglutide
Tutti i trattamenti prevedono un incremento progressivo della dose, a partire da un valore iniziale più basso fino a raggiungere la dose di mantenimento. Di conseguenza, è normale che gli effetti si accumulino nel tempo.
In generale:
- 2,4 mg (come in Wegovy) producono risultati superiori rispetto a dosi più basse.
- Le formulazioni iniettabili sono generalmente più efficaci rispetto a quelle orali per quanto riguarda la perdita di peso.
Conclusione
Il semaglutide comincia a funzionare fin dalla prima dose, ma i risultati visibili — in termini di perdita di peso, controllo glicemico e riduzione dell’appetito — si manifestano progressivamente.
Fattori come dose, costanza nel trattamento, condizioni di salute preesistenti e stile di vita giocano un ruolo cruciale nella rapidità e nell’intensità degli effetti.
Avvertenza
Questo contenuto ha finalità informative e non sostituisce il parere medico. Per dubbi o sintomi, consulta sempre un professionista della salute qualificato.